Nel 2011 candidato sindaco della città di Torino sarà Piero Fassino.
Ad annunciarlo è lo stesso ex segretario dei Ds all'assemblea provinciale del Pd, raccogliendo
l'applauso della platea. "In queste due settimane ho raccolto incoraggiamento e consenso direi unanime della società torinese. Non penso di essere il miglior nome del mondo, ma per dieci anni Torino ha avuto un sindaco di forte profilo e si vuole continuare con un sindaco che sappia assicurare alla città la stessa forza, visibilità e ruolo".
La sfida che Fassino, torinese doc, si appresta ad affrontare è tutt'altro che semplice e scontata: provare a raccogliere il testimone da Sergio Chiamparino.
Che sia il primo passo per un ritiro dalla scena politica dopo anni e anni di duro lavore ed impegno? Una forma di dissenso dai vertici del PD? Un ritorno alla base della Politica?
"La decisione di Piero Fassino di mettere a disposizione della sua città la sua straordinaria esperienza, è un gesto di generosità e di impegno che fa davvero onore a lui e a tutto il nostro partito", ha commentato il segretario Pier Luigi Bersani.
"La candidatura di Fassino è importantissima per il Partito democratico e per tutto il sistema delle autonomie - lo saluta Dario Franceschini -, che mai come adesso ha bisogno di personalità in grado di dare forza agli enti locali nel loro rapporto con lo Stato e le regioni mentre si attua il federalismo".
e a torino tutti a mangiare panini con il crudo ahahahah
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